I materiali che contengono amianto non sono rifiuti urbani e rientrano nella categoria dei rifiuti speciali pericolosi (sono in genere rifiuti delle operazioni di costruzione e demolizione in materiale contenente amianto).
Il corretto svolgimento di tutte le fasi del processo di bonifica di questi materiali assicura che gli interventi avvengano nella massima sicurezza per gli operatori e i clienti (attività di messa in sicurezza, rimozione, raccolta, trasporto, conferimento e smaltimento finale di tutte le tipologie di amianto presenti nel territorio: coperture, tubazioni, serbatoi, caldaie, etc.).
Informazioni sull’amianto
La presenza di amianto in un edificio non implica automaticamente l’inquinamento dell’ambiente e i rischi per la salute degli occupanti. Perché ci sia reale pericolo, occorre che le fibre vengano rilasciate e risultino disperse e sospese nell’aria; in tali condizioni possono essere inalate dagli individui ed entrare a contatto con gli organi dell’apparato respiratorio. Da questo punto di vista, molto pericolosi sono i materiali friabili, i quali possono facilmente sfaldarsi, producendo polvere e liberando fibre, quando siano sottoposti a vibrazioni, correnti d’aria, infiltrazioni d’acqua oppure anche naturalmente, per effetto del degrado dovuto al tempo. L’amianto compatto, invece, per sua natura non tende a liberare fibre se è in buono stato; se invece subisce fenomeni di degrado oppure viene manomesso o urtato, si può creare una dispersione di polvere e di fibre di amianto, con conseguente rischio potenziale per gli esseri umani. L’amianto è quindi una sostanza molto pericolosa per la salute dell’uomo solo se si sfalda o viene rimosso senza le opportune precauzioni: le fibre di amianto, infatti, se respirate possono provocare gravi malattie. Perciò, il materiale contenente amianto non può essere trattato come un comune materiale da costruzione (mattoni, detriti, macerie), ma necessita di particolari attenzioni. Proprio per questo, l’abbandono e lo smaltimento abusivo rappresentano un grave pericolo per la comunità e sono perciò sanzionati dalle norme vigenti.
Dove si trova
L’amianto si può trovare in edifici, strutture pubbliche, private e siti dismessi, sotto varie forme
- canne fumarie
- serbatoi per liquidi
- camini
- coibentazione di tubi e caldaie
- coperture / tettoie
È possibile consultare l'elenco delle ditte iscritte all'Albo Nazionale dei Gestori Ambientali in categoria 10 (Attività di bonifica dei beni contenenti amianto).
Per ulteriori informazioni sulla corretta gestione da parte dei proprietari dei materiali contenenti amianto è possibile compilare il modulo online.