Rifiuti: raccolta assicurata ma permane deficit sbocchi impianti

Questo contenuto è stato pubblicato il 20/07/2021 e potrebbe non essere più attuale.

 

AMA sta raccogliendo i rifiuti in tutti i quadranti della città di Roma e ogni sforzo per ripulire e mantenere pulita la città è assicurato. Da lunedì 28 giugno a giovedì15 luglio sono state raccolte oltre 45.500 tonnellate di soli rifiuti indifferenziati: circa 1.500 tonnellate in più rispetto allo stesso periodo del 2020.

Le operazioni messe in campo dall'azienda, sia con mezzi ordinari sia con mezzi straordinari, proseguono e sono riuscite ad assorbire pressochè totalmente il surplus di materiali conferiti dai cittadini che non trovano tuttora sbocchi sufficienti agli impianti. Un impianto regionale, infatti, ha di recente avuto un guasto al trituratore che ha causato ulteriori limitazioni negli sbocchi, limitazioni che si sono succedute negli ultimi tre mesi e mezzo in vari impianti nel Lazio e in altre regioni dopo la chiusura repentina della discarica di Roccasecca. Attualmente, a fronte di accordi interregionali con la Toscana per 600 tonnellate a settimana, la ricezione è assicurata solo per 150 tonnellate, mentre l'accordo con la Campania per 500 tonnellate a settimana non è purtroppo ancora operativo a causa della indisponibilità degli impianti di destino. A questo si aggiunge ormai dal 5 maggio l’indisponibilità di un impianto provinciale contrattualizzato per oltre 400 tonnellate a settimana. Tale deficit è parzialmente colmato dagli sforzi messi in campo da AMA per trovare negli impianti del nord Italia soluzioni alternative.

Il Vertice dell'azienda ringrazia sentitamente sia le istituzioni che si sono attivate per trovare una soluzione alla crisi strutturale sia tutti gli operatori ecologici, gli addetti alla raccolta, alla logistica e agli impianti che si stanno adoperando come una squadra per mantenere sotto controllo e in ordine la situazione rifiuti nonostante il perdurare di un deficit sugli sbocchi con il mancato allineamento rispetto alla produzione dei rifiuti.

Pubblicato il 20/07/2021
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