Bar e ristoranti, estesa la raccolta porta a porta del multimateriale

Questo contenuto è stato pubblicato il 18/03/2009 e potrebbe non essere più attuale.

Presentato in Campidoglio dall’Assessore all’Ambiente del Comune di Roma Fabio De Lillo, dall’Assessore alle Attività Produttive Davide Bordoni, dal presidente e dall’amministratore delegato di AMA, Marco Daniele Clarke e Franco Panzironi, il piano di potenziamento ed estensione a tutta la città del servizio mirato di  raccolta differenziata porta a porta del multimateriale (contenitori in vetro, plastica, metallo) presso le attività di ristoro (bar, ristoranti, tavole calde, ecc.).

“Questa estensione del servizio di raccolta ‘porta a porta’ – ha detto l’Assessore Fabio De Lillo -è un ulteriore passo di avvicinamento verso l’obiettivo da subito indicato come una delle priorità da questa Amministrazione Comunale: innalzare il livello della raccolta differenziata dei rifiuti a Roma portandola oltre il 30%, ossia sui livelli più alti delle grandi città europee.”
“Il nostro piano di potenziamento della raccolta differenziata - ha sottolineato l’amministratore delegato AMA Franco Panzironi – prevede anche la raccolta di tutte le frazioni differenziabili del rifiuto presso ministeri, palazzi istituzionali, enti e grandi aziende. Già sono una decina e prima dell’estate saranno circa 100 le ‘grandi utenze’ presso le quali sarà attivato questo servizio mirato”.
Il presidente AMA Marco Daniele Clarke ha aggiunto che “già in 1.950 ristoranti – oltre che in 100 mercati rionali, in oltre 500 mense scolastiche e aziendali e in una sessantina di supermercati e negozi ortofrutticoli - è attivo il servizio di ritiro porta a porta dei rifiuti organici. A partire dalla seconda metà del 2008 si è passati da 1.450 a 2.657 utenze servite con ottimi risultati, tanto che l’incremento di questa raccolta renderà necessario il raddoppio dell’impianto di compostaggio di Maccarese”.

“L’attenzione che AMA, con questi servizi mirati, rivolge alle attività commerciali e produttive della città – ha concluso l’Assessore Davide Bordoni - è un segnale importante. Con l’estensione della raccolta ‘porta a porta’ presentata oggi raggiungiamo circa la metà dei bar e ristoranti presenti non solo nel centro storico ma su tutto il territorio cittadino. L’obiettivo, per una grande capitale europea come Roma, è quello di incentivare la raccolta differenziata di tutti gli esercizi commerciali.”

Il Piano Operativo 
Le utenze servite passeranno dalle attuali 2.506 distribuite su 5 Municipi (I, II, III, XI e XVII) alle 5.210 ripartite su circa 2.000 vie dei  quartieri a più alta densità abitativa e di punti ristoro di Roma (Tritone, Ripetta, Trastevere, Parioli, San Lorenzo, Monte Sacro, Portonaccio, Pigneto, Centocelle, Torre Maura, Appia/Tuscolana, Don Bosco, Garbatella, Eur, Acilia/Ostia, Marconi, Monteverde, Prati, Trionfale, Boccea, Balduina, Vigna Clara, ecc.).
Queste le utenze interessate, suddivise per Municipi: 1.800 nel I; 450 nel II; 400 nel XIII; 300 nel IX, X, XI, XVII; 250 nel III; 180 nel IV; 150 nel XII; 120 nel VII, XV, XVI, XX; e 60 nel V, VI, VIII, XVIII, XIX. Complessivamente, raggiunto circa il 50% delle attività di ristorazione della città.

A pieno regime, l’ampliamento del servizio permetterà un recupero di contenitori in vetro, plastica, metallo stimato in 11.080 tonnellate all’anno, una cifra equivalente a quasi il 20% del totale del multimateriale complessivamente recuperato nel corso del 2008, pari a 60.892 tonnellate. Guarda la scheda.

Le modalità
Presso le utenze coinvolte, verranno allestite postazioni con bidoncini carrellati da 120 o 240 litri con coperchio blu, dotati di sacchi. Proprio in questi giorni è iniziata la consegna dei kit informativi (con una lettera di avvio del servizio e istruzioni sui materiali da differenziare) e dei bidoncini. Le operazioni termineranno entro aprile.

Il servizio di raccolta avverrà tutti i giorni, con l’esposizione sul piano stradale dei bidoncini in orario preventivamente concordato e comunque in modo da permettere all’esercente di riporre i contenitori, una volta svuotati, all’interno dell’esercizio prima della chiusura dello stesso; tutto ciò nell’ottica di mantenere costanti condizioni di decoro nell’area interessata.
Altre informazioni vedi raccolta differenziata per uffici e attività commerciali.

Il riciclo
Il multimateriale raccolto in maniera differenziata verrà trasferito negli impianti di selezione e trattamento di proprietà AMA di via di Rocca Cencia 301 e di via Laurentina Km. 24,500 (Pomezia) per essere successivamente avviato ai vari consorzi di filiera (Coreve, Corepla, Cial, Cna) che provvederanno a trasformarlo in nuove risorse: oggetti, tessuti, ecc.

Pubblicato il 18/03/2009
torna all'inizio del contenuto