Sono entrati in servizio da lunedì scorso e sono operativi da questa settimana presso varie sedi territoriali della città di Roma i primi 11 nuovi mezzi “costipatori” per la raccolta dei rifiuti previsti dal piano di potenziamento della flotta AMA. Altri 27 mezzi di questo tipo nuovissimi sono già arrivati e saranno messi immediatamente su strada, nel giro di qualche settimana, appena saranno concesse le autorizzazioni previste per legge di messa in esercizio da parte dell’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali (ANGA). L’intera dotazione prevista nel 2021 per questa tipologia di mezzi nuovi a vasca che pesano 75 quintali, possono compattare i rifiuti, ma sono più leggeri ed “agili” rispetto ai compattatori stradali più grandi, è di 120 unità complessivamente che saranno operative entro ottobre 2021. L’azienda ha già circa 150 autisti pronti, dotati dell’apposita patente, che si sono resi disponibili a guidare i nuovi mezzi di raccolta.
In previsione dell’innesto di questa nuova tipologia di veicoli da inserire definitivamente nel parco mezzi aziendale AMA, già ad agosto 2020, ha bandito un’apposita ricerca interna di personale dotato dei requisiti necessari (patente C + Carta Qualificazione Conducente). Ben 147 dipendenti hanno subito espresso disponibilità alla guida dei nuovi mezzi. Su questa base, al fine di rendere immediatamente operativa la flotta di potenziamento, sono già state svolte preventivamente nove sessioni di formazione che hanno coinvolto 125 addetti, già oggi addestrati all’utilizzo di questa tipologia di mezzi che arriveranno a scaglioni entro l’autunno. Attualmente nell’organico aziendale sono presenti circa 950 risorse in possesso delle attestazioni necessarie per la guida dei veicoli da 75 quintali adibiti alla compattazione dei rifiuti mentre sono 920 gli autisti adibiti alla conduzione di mezzi pesanti compresi i compattatori di cassonetti stradali a caricamento laterale. Il livello di inquadramento dei lavoratori adibiti a queste mansioni è già stato oggetto di confronto con le Organizzazioni Sindacali ed è stata confermata la previsione contrattuale che prevede l’inquadramento dell’addetto area conduzione al 3° livello del contratto collettivo di lavoro nazionale dei servizi di igiene ambientale.
“Il potenziamento articolato della flotta è strategico per l’azienda e per i servizi che l’azienda deve assicurare ai cittadini – afferma l’amministratore unico di AMA Stefano Zaghis –. Il piano di risanamento e il piano industriale pluriennale approvati dall’assemblea dei soci la scorsa settimana programmano 340 milioni di investimenti, 170 dei quali già “messi a terra”. Questo che è già operativo è solo il primo tassello del più ampio potenziamento infrastrutturale e di attrezzature previsto”.
Pubblicato il 10/05/2021