AMA è fortemente impegnata in un articolato piano di revisione e razionalizzazione delle attività mirate di raccolta differenziata per le utenze non domestiche. La municipalizzata capitolina per l’ambiente, infatti, gestisce, direttamente e indirettamente, il prelievo dei rifiuti di circa 132.000 “clienti business”, con diverse modalità di servizio.

In particolare, l’azienda, già da maggio 2020, sta svolgendo con il proprio personale il servizio dedicato per le attività commerciali e di ristoro del Centro storico e di Prati, assicurando un servizio più efficiente (rispetto a quanto fatto in precedenza da soggetti terzi) e riscontrando soddisfazione degli stessi esercenti. Sulla base di questa esperienza positiva, AMA assumerà un ruolo maggiore nell’espletamento del servizio, anche grazie agli investimenti già fatti sulla flotta pesante e leggera, che nel 2021 permetteranno di avere su strada oltre 600 nuovi mezzi, nonché dalla progressiva entrata in organico di 280 risorse, tra nuovi operatori ecologici e addetti agli impianti, previste dal “Piano assunzioni 2020” approvato dalla Giunta di Roma Capitale, il cui iter è già stato avviato e si concluderà entro l’estate del 2021.

Nell’ottica di un percorso di collaborazione fattiva, nei giorni scorsi i vertici di AMA S.p.A. hanno incontrato, tra gli altri, una delegazione della FIPE Confcommercio Roma per condividere i vari aspetti del servizio e prendere nota delle richieste e segnalazioni dei “clienti business”. A tal proposito, si è convenuto di attivare un tavolo di confronto permanente con alcuni punti già delineati e da approfondire, tra cui il progetto sperimentale di pesatura dei rifiuti prodotti dai pubblici esercizi. È stata anche data disponibilità ad avviare campagne di comunicazione congiunte ad hoc per le imprese e per i cittadini tese a sensibilizzare sulle buone pratiche della raccolta differenziata.