Nuovi cestini per Roma approvati da sovrintendenza

Questo contenuto è stato pubblicato il 17/12/2020 e potrebbe non essere più attuale.

 

I nuovi cestini getta-carte in acciaio modello “anfora”, in sperimentazione da ieri nell’area monumentale del Pantheon e impiegati per la raccolta dei rifiuti minuti indifferenziati (da passeggio), rispondono a caratteristiche funzionali ed estetiche, studiate e approvate in accordo con il MIBACT-Soprintendenza Speciale Archeologica Belle Arti e la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e rispettano gli standard qualitativi di sicurezza richiesti dalle Autorità competenti. Una volta terminata la fase di sperimentazione sui 5 prototipi, nei primi mesi del nuovo anno saranno collocati nel Centro Storico Monumentale i primi 500 esemplari della nuova fornitura (che andranno progressivamente a sostituire gli anelli reggisacco oggi impiegati).
La scelta del nuovo cestino, di colore grigio antracite in linea con l’arredo urbano del Centro Storico, è ricaduta su di un design sobrio e minimale ma che contenga e sintetizzi, allo stesso tempo, un valore allusivo rispetto alla memoria storica della Città e dell'immagine che ha nel mondo, evidenziando una citazione in forma contemporanea delle linee essenziali ed eleganti che troviamo in un contenitore del passato particolarmente diffuso nell’intera area mediterranea, come l’anfora. Le specifiche tecniche del prodotto sono state messe a punto dai tecnici interni AMA, sulla base di un attento studio preliminare sulle forme ad opera dell’architetto Marco Tamino.
Il cestino è realizzato con fasce metalliche tronco-coniche distanziate di circa 4 cm, come richiesto per motivi di sicurezza (antiterrorismo) da parte della Questura di Roma, fissate su centine strutturali interne, inserite su di un elemento basamentale in acciaio riempito di cemento. Il contenitore è composto da due parti (una fissa ed una mobile), opportunamente incernierate, per permetterne l’apertura per il posizionamento e l’estrazione dei sacchetti porta rifiuti trasparenti, che verranno disposti al suo interno, e per consentirne l’eventuale ispezione visiva e merceologica del materiale contenuto da parte degli addetti al controllo e alla pubblica sicurezza. L’obiettivo è di abbinare alta qualità tecnologica, durabilità dell’oggetto e facilità manutentiva agli elevati standard di sicurezza richiesti.
Il nuovo cestino rientra nell’esigenza di sviluppare e progettare una linea di oggetti e strumenti che possano essere unitariamente riconducibili ai servizi messi a disposizione della collettività da AMA S.p.A. Il cestino farà dunque parte integrante di una «familyline» di prodotti caratterizzati da forti contenuti identitari che interesseranno le varie modalità di raccolta dei rifiuti. L’inserimento nel territorio di Roma Capitale dei nuovi contenitori, infine, contribuirà a definire un’immagine migliore e una maggiore funzionalità rispetto a quelli esistenti, elevando anche la qualità del decoro urbano.

Pubblicato il 17/12/2020
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