AMA ha terminato un ciclo di interventi su più siti degradati individuati a ridosso del tratto di Grande Raccordo Anulare che attraversa il VII Municipio. La maxi operazione, scattata sulla base della convenzione con il Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale, ha permesso di rimuovere oltre 100 tonnellate di materiali: nello specifico le squadre dedicate predisposte dall’azienda hanno raccolto 85 tonnellate di rifiuti indifferenziati, 15 tonnellate di ingombranti, 3 tonnellate di inerti/scarti edili e 700 kg di RAEE e pneumatici. Gli interventi sono durati circa una settimana e hanno richiesto l’impiego quotidiano di tre operatori con supporto di un bob cat, un escavatore cingolato e autocarro con cassa a ragno.
“Come testimoniato dai dati diffusi di recente gli episodi di sversamento illegale di rifiuti su aree pubbliche sono in preoccupante incremento – sottolinea l’Amministratore Unico di AMA Stefano Zaghis – Solo nel corso di quest’anno abbiamo rimosso 3mila tonnellate di materiali di ogni genere intervenendo, con personale attrezzato e mezzi idonei, su varie discariche abusive. Tutti i rifiuti raccolti nel corso di queste operazioni vengono avviati alle corrette procedure di trattamento o recupero e, nel caso di materiali tossici e pericolosi, è necessario ricorrere a specifiche filiere con ulteriore dispendio di risorse logistiche ed economiche. A tal proposito è quindi importante ricordare ancora una volta che da questi fenomeni di degrado urbano, anche per le quantità e le tipologie di materiali che le squadre impiegate devono rimuovere, scaturiscono ingenti costi supplementari per l’amministrazione e quindi per tutti i romani”.