A Roma da gennaio rimosse 3.800 tonnellate di ingombranti abbandonati su strada

Questo contenuto è stato pubblicato il 10/11/2020 e potrebbe non essere più attuale.

 

Prosegue senza sosta l’azione di contrasto dell’inciviltà per quanti perseverano nell’abbandonare rifiuti di grossa taglia accanto ai cassonetti e su strada. Da inizio 2020 ad oggi le squadre dedicate predisposte da AMA hanno effettuato oltre 45mila interventi rimuovendo 3.800 tonnellate di materiali ingombranti scaricati illegalmente su suolo pubblico. Nel solo mese di ottobre sono state raccolte oltre 500 tonnellate di rifiuti abbandonati: 160 tonnellate in più rispetto allo scorso agosto e 65 tonnellate in più rispetto a settembre di quest’anno, ma anche 110 in più, con un incremento di circa il 25%, rispetto allo stesso mese di ottobre del 2019.
Tra i materiali che sono stati abbandonati con maggiore frequenza tra gennaio e ottobre 2020: oltre 3.150 tonnellate di “classici” ingombranti (mobili, materassi, divani, eccetera), 250 tonnellate di frigoriferi, 250 tonnellate di apparecchiature elettriche varie, 90 tonnellate di televisori e monitor vari, 50 tonnellate di penumatici. Particolarmente investiti in questi mesi dagli scarichi abusivi i municipi del quadrante est della città, nello specifico il V (490 tonnellate), il VI (450 tonnellate) e il VII (314 tonnellate). Seguono poi il l’XI municipio (337 tonnellate), il IV (268 tonnellate), l’VIII (264 tonnellate), il XIV (263 tonnellate) e il X (260 tonnellate).

La battaglia contro svuota cantine “professionisti” e incivili che perseverano nello scambiare Roma per una discarica continua purtroppo ad impegnarci quotidianamente – sottolinea l’amministratore unico di AMA Stefano Zaghis – Gli ultimi dati ci dicono che anche rispetto a mesi post-lockdown come giugno e luglio, in cui si registrava una media mensile di 440 tonnellate di materiali abbandonati e rimossi su strada, il fenomeno è andato ulteriormente crescendo costringendoci a mettere in campo sforzi ulteriori. Questi atti di inciviltà non sono tollerabili perché, come più volte ribadito, deturpano il decoro dei quartieri e comportano impegnativi ed onerosi interventi supplementari”.

AMA ricorda che l’abbandono di rifiuti particolari ed ingombranti su suolo pubblico costituisce una violazione al “Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani” sanzionabile con multe fino a 500 euro.
Per smaltire gratuitamente e in modo corretto questi materiali, l’azienda mette a disposizione i propri Centri di Raccolta  e il servizio “Riciclacasa” di ritiro a domicilio al piano strada fino a 2 metri cubi di volume che può essere prenotato tramite il ChiamaRoma 060606 oppure compilando l’apposito modulo di richiesta on line. 

Pubblicato il 10/11/2020
torna all'inizio del contenuto