Con la fine del lockdown sono purtroppo tornati in azione anche i piromani dei cassonetti: 29 dati alle fiamme nelle ultime 72 ore tra Ostia (2) e Tuscolano (27), per un danno complessivo di circa 22mila euro che ricade sull’intera collettività. Si tratta di atti gravi anche per l’impatto negativo sull’ambiente e sulla salute delle persone.
Da inizio anno sono stati vandalizzati per incendio 154 cassonetti. Nel 2019 erano stati complessivamente 460 i cassonetti stradali bruciati e resi non fruibili, mentre l’anno prima ne erano andati a fuoco 500. La municipalizzata capitolina per l’ambiente presenterà anche in questo caso denuncia contro ignoti alle autorità competenti. Squadre specializzate interverranno per sostituire i cassonetti bruciati. Essendo però questi ultimi catalogati come rifiuti combusti, è necessario operare con particolari accorgimenti per la loro rimozione. Da inizio anno sono stati già rimossi oltre 40mila chilogrammi di rifiuti di questo tipo.