A Roma sanificati oltre 60mila contenitori stradali; irrorati 750mila litri di liquido con enzima naturale

Questo contenuto è stato pubblicato il 24/03/2020 e potrebbe non essere più attuale.


Si è conclusa oggi la tranche di operazioni con autobotti AMA per il lavaggio e la sanificazione di tutte le “batterie” di contenitori stradali per i rifiuti presenti nei vari municipi della città di Roma. Complessivamente sono stati igienizzati più di 60mila grandi contenitori (circa 52mila cassonetti e oltre 8mila campane per il vetro). L’ultimo tassello dell’intero programma mirato sui contenitori stradali ha coinvolto oggi il X Municipio, con circa 2.000 contenitori sanificati a Ostia e nell’entroterra. In due settimane di lavoro, le autobotti impiegate di notte hanno irrorato complessivamente 750mila litri di liquido igienizzante.
Le operazioni con le autobotti sono state precedute dalla sanificazione a tappeto dei cassonetti collocati in strutture sensibili (caserme, istituzioni, ecc.) e in oltre 60 presidi sanitari (Spallanzani, San Camillo, Santo Spirito, Sant’Eugenio, San Filippo Neri, Pertini, Ifo, Fatebenefratelli, Bambin Gesù, San Giovanni, Umberto I, Israelitico, Ares 118, ecc.), effettuata con mezzi leggeri dotati di lance a pressione.
D’intesa e in raccordo con Roma Capitale, uomini e mezzi dedicati verranno ora impiegati per intensificare un articolato programma di lavaggio delle strade, dando la priorità alle consolari, alle principali direttrici viarie e alle vie su cui insistono asl, farmacie e strutture sanitarie.
Attenendosi alle indicazioni fornite dall’ISPRA e dall’Istituto Superiore di Sanità, per il lavaggio igienizzante dei cassonetti e delle strade l’azienda utilizza un detergente biologico costituito da essenze vegetali con componente enzimatica naturale.

Pubblicato il 24/03/2020
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