Coronavirus: già sanificati uffici e locali presso stabilimento Rocca Cencia

Questo contenuto è stato pubblicato il 18/03/2020 e potrebbe non essere più attuale.


Allo stato attuale, Ama è ancora in attesa di comunicazioni ufficiali delle autorità sanitarie preposte sul caso di sospetto positivo al Coronavirus, un preposto di autorimessa presso lo stabilimento aziendale di Rocca Cencia. Il dipendente in questione era già assente dall’azienda per malattia dallo scorso 9 marzo. Al momento esiste solo questo caso attenzionato e non c’è nessun dipendente per il quale sia stata disposta la quarantena. L’azienda si è comunque immediatamente attivata, sanificando l’ufficio presso il quale prestava servizio di norma il capo autorimessa e tutti i locali dello stabilimento, compresa l’area “badge”.
Per ulteriore precauzione, è stata subito disposta una nuova igienizzazione delle cabine dei compattatori per la raccolta presenti nella struttura, che erano già stati igienizzati come da programma alcuni giorni fa. A tutela dei propri lavoratori, Ama ricorda di aver attivato per tempo una serie di misure di prevenzione, peraltro illustrate alle rappresentanze sindacali negli incontri svolti, che sono perfettamente in linea con quanto stabilito dai 3 ultimi DPCM, incluso l’ultimo dell’11 marzo, relativamente alle parti - articolo 1, comma 7 lettera D e comma 8 – che riguardano l’azienda.
Tra le misure che sono state già adottate:

  • la sanificazione di tutti i mezzi pesanti e leggeri utilizzati per la raccolta dei rifiuti, delle officine, dei magazzini, degli ambienti di lavoro di stabilimenti, impianti, cimiteri e sedi di zona;
  • lo scaglionamento e adeguamento dei turni in entrata e in uscita dalle sedi operative;
  • è stata fornita la dotazione per igienizzare, a cura degli stessi operatori, le parti sensibili interne dei mezzi ad attacco e a fine turno.

Ama è impegnata ininterrottamente per adeguare le misure di protezione all’evolversi della situazione nell’esclusivo interesse dei lavoratori e della collettività.

Pubblicato il 18/03/2020
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