Sono stati aggiudicati per complessivi 3.768.916,78 euro i primi 34 lotti dell’asta pubblica elettronica per l’assegnazione di concessioni relative a 56 manufatti sepolcrali (31 al cimitero Verano, 20 al Flaminio, 4 al Laurentino e 1 a Castel di Guido).
Il successo dell’iniziativa è testimoniato dalla cifra totale di aggiudicazione dei 34 lotti: il 31,4% di incremento rispetto alla base d’asta, che raggiungeva complessivamente oltre 2 milioni 867mila euro con rialzi che in alcuni lotti hanno registrato punte di oltre il 160%. Va sottolineato, inoltre, come siano stati aggiudicati tutti i lotti posti in asta con valore superiore ai 100 mila euro. Il lotto di maggior valore è stato assegnato a oltre 683 mila euro presso il cimitero Monumentale del Verano.
L’incasso dell’asta potrà essere ulteriormente incrementato nelle prossime settimane quando saranno offerti ai partecipanti che non sono riusciti ad aggiudicarsi alcun manufatto sepolcrale, i 22 lotti rimasti ancora invenduti. Si tratta di concessioni cimiteriali di vario tipo (cappelle, edicole, tombe monumentali e tombe a terra). L’asta pubblica è stata gestita da Ama online, con la collaborazione della società Bravosolution S.p.A., attraverso l’utilizzo del portale Prometeo. Le concessioni hanno una durata di 75 anni e sono rinnovabili alla scadenza.
L’assegnazione delle varie tipologie di lotti (cappelle, edicole, tombe monumentali e tombe a terra) che, in applicazione delle normative vigenti, sono rientrate nella disponibilità dell’Amministrazione comunale è stata basata su procedure assolutamente trasparenti. Dopo il bando di prequalifica, pubblicato il 15 settembre 2014, Ama ha provveduto a esaminare le domande di partecipazione (consegnate entro il 15 ottobre 2014), individuando, per ogni singolo lotto, i cittadini idonei alla presentazione delle offerte economiche per ottenere la concessione. Una volta valutata l’idoneità delle documentazioni presentate dai richiedenti, Ama ha redatto un elenco dei concorrenti ammessi all’asta elettronica pubblica, contattati attraverso una lettera d’invito.
Soddisfazione per l’esito dell’asta pubblica, realizzata con la collaborazione dell’Assessorato all’Ambiente di Roma Capitale, è stata espressa dal Presidente di Ama Daniele Fortini:
“I proventi realizzati hanno registrato un incremento di oltre 900mila euro sui lotti assegnati rispetto alla base d’asta. Questa operazione consentirà innanzitutto la riqualificazione di manufatti sepolcrali che non avevano più legittimi proprietari che ne provvedessero alla cura e che risultavano quindi in stato di abbandono. Anche questo contribuirà sicuramente al decoro dei cimiteri capitolini. Da parte nostra stiamo comunque già compiendo sforzi importanti per assicurare alle migliaia di romani, che ogni giorno di recano nelle strutture cimiteriali della Capitale, servizi sempre più efficienti e sono certo che la solida sinergia tra Ama e Amministrazione capitolina produrrà anche in questo caso effetti importanti e positivi”.