Sabato 25 ottobre, il Sindaco di Roma Capitale Ignazio Marino e l’assessore alla Cultura Giovanna Marinelli hanno scoperto la targa commemorativa dedicata a Roberto Rossellini, posta sulla “colonnina T.E.T.I.” di fronte alla tomba del celebre regista romano al cimitero Monumentale del Verano. Hanno partecipato alla cerimonia anche il figlio del regista, Renzo, il Presidente di Ama Daniele Fortini e il Sovrintendente capitolino Claudio Parisi Presicce. La colonnina in ghisa con una mensola è ciò che resta della postazione telefonica che Roberto Rossellini fece installare dalla società T.E.T.I. accanto alla scalinata che scende al bassopiano Pincetto, davanti alla cappella di famiglia. Nel 1946, infatti, era scomparso ad appena 9 anni il primogenito Romano. Il maestro del cinema neorealista italiano era in procinto di iniziare le riprese del film “Germania anno zero” ma trascorreva, assieme alla moglie Marcella De Marchis, intere giornate a vegliare la tomba del figlio. Per non venire comunque meno agli impegni che le riprese imponevano, Rossellini fece installare una linea telefonica che gli consentisse di seguire la lavorazione della pellicola e allo stesso tempo di non separarsi dal figlio prematuramente perduto. La cappella in cui riposa oggi Roberto Rossellini è anche una delle tappe del percorso tematico, “Roma, le storie del cinema e dello spettacolo” che racconta i momenti più significativi della storia della cinematografia nazionale attraverso i numerosi personaggi celebri sepolti all’interno del cimitero monumentale.
Pubblicato il 24/10/2014Scoperta la targa commemorativa per Roberto Rossellini al Verano
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