Maltempo, con interventi straordinari rimosse 150 tonnellate di materiali ingombranti

Questo contenuto è stato pubblicato il 05/02/2014 e potrebbe non essere più attuale.

Prosegue  l’impegno straordinario di Ama, in stretta sinergia con la Protezione Civile e tutte le altre strutture di Roma Capitale, per ripristinare il decoro urbano nelle aree della città  maggiormente colpite dal maltempo.
 
Dall'inizio dell'emergenza, oltre agli interventi ordinari, Ama ha messo in campo quotidianamente circa 50 operatori e 20 mezzi (veicoli a vasca, bilici, spazzatrici, minibotti, ecc) in servizio dedicato alla rimozione dei rifiuti ingombranti (tavoli, mobili, materassi, grandi elettrodomestici, ecc.) deteriorati dall’acqua piovana. Ammontano già ad oltre 150 le tonnellate di materiali ingombranti rimosse e avviate a recupero o a corretto smaltimento. Squadre aziendali, poi, con l’ausilio di maxi spazzatrici sono impegnate anche nella rimozione di fango e detriti.  
 
Le operazioni sono concentrate principalmente nei municipi X, XI, XIII e XV e, in particolare, nelle aree di Bagnoletto, Saline, Stagni, Infernetto, Dragoncello, Piana del Sole, Casal Selce, Giustiniana, Cassia, Prima Porta, Labaro, ecc.
 
Per interventi e segnalazioni è possibile contattare la Sala Operativa h/24 dell’Ufficio Protezione Civile al numero 06/67109200 o al numero verde 800.854.854
 
Ama rende noto inoltre che, a causa del maltempo che ha colpito la Capitale nei giorni scorsi, come già comunicato nelle giornate di sabato 1 e domenica 2 febbraio, si sono verificati dei rallentamenti fisiologici nei consueti giri di raccolta dei rifiuti nel quadrante ovest della città (municipi XI, XII, XIII e XIV). L’azienda sta gradualmente recuperando il ritardo accumulato nella raccolta e assicura che, anche grazie al miglioramento del tempo, la situazione tornerà alla normalità entro le prossime 24 ore. Ama invita i cittadini a non abbandonare i rifiuti accanto ai cassonetti nel caso in cui siano già pieni. Anche nelle zone di questo quadrante servite dal porta a porta, è possibile che si sia verificato qualche disservizio, risolvibile anch’esso comunque entro 24 ore.

Pubblicato il 05/02/2014
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