Nei municipi dispari raccolte 90 tonnellate di rifiuti ingombranti

Questo contenuto è stato pubblicato il 25/02/2013 e potrebbe non essere più attuale.

Sono oltre 90 le tonnellate di  rifiuti ingombranti, elettronici e speciali raccolte nel corso della mattinata di domenica 24 febbraio nel  secondo dei dieci  appuntamenti previsti per il 2013 con la campagna “Il tuo quartiere non è una discarica” organizzata da AMA in collaborazione con il TGR Lazio.
Nei 10 Municipi dispari della Capitale AMA ha messo a disposizione dei cittadini complessivamente 26 postazioni presso le quali è stato possibile raccogliere sia i normali rifiuti ingombrati  (sedie, letti, divani, scaffalature, materassi, ecc) sia i RAEE ( rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche come computer, televisori, stampanti, telefonini, frigoriferi, lavatrici, condizionatori, ecc.).
AMA provvederà a differenziare secondo la categoria merceologica (legno, vetro, plastica, metalli ecc) tutti i rifiuti riciclabili raccolti che saranno poi avviati al recupero. 

“Anche oggi la cittadinanza ha risposto positivamente a questa iniziativa che, solo nel corso del 2012, ha permesso di raccogliere oltre 1200 tonnellate di rifiuti ingombranti ed elettronici, circa il 70% dei quali recuperati e reinseriti nel circuito produttivo -sottolinea il Presidente di Ama Piergiorgio Benvenuti- Esorto ancora una volta i romani a ricorrere sia a questa iniziativa sia a tutti gli altri canali che Ama mette a disposizione per conferire tutti quei rifiuti che non devono essere assolutamente gettati nei cassonetti stradali. Lavoriamo tutti assieme-conclude Benvenuti- per assicurare a Roma standard di pulizia e di decoro degni della Capitale d’Italia e della città più bella del mondo”.

La campagna “Il tuo quartiere non è una discarica” tornerà domenica 17 marzo nei Municipi  pari. Per tutte le informazioni su indirizzi, orari e materiali che è possibile smaltire nei 13 centri di raccolta Ama e nelle 186 postazioni mobili, dislocate in tutti i municipi della città, si può  contattare il numero verde   800 867 035.

 

 

Pubblicato il 25/02/2013
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