Da lunedì 7 gennaio al via la campagna di raccolta straordinaria gratuita di abeti di Natale, promossa da Ama in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Ambientali di Roma Capitale, il Corpo Forestale dello Stato e il TGR Lazio. Questa ottava edizione coinvolgerà, fino al 19 gennaio, 13 centri di raccolta Ama dislocati in tutta la città e 200 punti mobili di raccolta gratuita dei rifiuti ingombranti. L’iniziativa è stata presentata, domenica 6 gennaio, presso il centro di raccolta di via Laurentina alla presenza del Presidente di Ama Piergiorgio Benvenuti, e del Capo dell'Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Roma del Corpo Forestale dello Stato Lorenza Colletti.
Chi ha scelto di addobbare per le festività un abete natalizio naturale ha compiuto un gesto ecocompatibile che potrà facilmente trasformarsi in un’occasione per fare un regalo all’ambiente. Grazie a questa campagna, infatti, tutti gli alberi raccolti potranno essere, in ogni caso, restituiti alla natura. Ama, infatti, provvederà, insieme al Corpo Forestale dello Stato, a selezionare gli abeti e a verificare se vi siano piante in condizioni tali da essere trasportate e ripiantate presso la sede del CFS di Arcinazzo Romano. Gli abeti così recuperati verranno destinati ad iniziative di educazione ambientale. Gli alberi non in condizione di essere ripiantati, invece, saranno condotti all’impianto Ama di Maccarese per essere trasformati in compost, un ammendante naturale di alta qualità con cui si possono concimare piante in vaso o da giardino.
Anche in questi ultimi giorni bisogna ricordare di seguire semplici regole per permettere la sopravvivenza delle piante. Gli alberi, oltre ad essere tenuti in luoghi luminosi e lontano da fonti di calore, non devono essere appesantiti con addobbi troppo voluminosi o imbrattati con neve artificiale o spray. Le radici devono essere sempre tenute umide e l’albero va collocato lontano da fonti di calore. Per non danneggiare l’abete e per facilitarne il trasporto, infine, è bene introdurlo in un sacco di plastica aperto anche alla base. Analogo accorgimento (con l’unica differenza del sacco integro alla base) dovrà essere usato per la zolla in modo tale da impedirne la frantumazione.
Gli abeti di Natale artificiali, a differenza di quelli naturali, sono realizzati con materiali che non è possibile riciclare e, quindi, al termine della loro vita devono essere necessariamente smaltiti in discarica. Questi alberi sintetici non devono essere assolutamente gettati nei cassonetti stradali ma vanno conferiti, come tutti gli altri rifiuti ingombranti, presso i Centri di raccolta aziendali o utilizzando le postazioni mobili dislocate in tutti i municipi della città.
Per il Presidente di Ama Piergiorgio Benvenuti “si tratta di una campagna ormai consolidata che, nel corso degli anni, ha rappresentato un ulteriore e importante veicolo di sensibilizzazione dei cittadini alla tutela dell’ambiente. Il principio che sta alla base di questa iniziativa è proprio quello della restituzione di queste piante in ogni caso alla natura, nel rispetto dei concetti di riutilizzo delle risorse e di sviluppo sostenibile. Già questa mattina alcuni dipendenti dell’azienda hanno portato qui in via Laurentina i loro abeti natalizia. Nell’invitare i cittadini a recarsi nei nostri centri di raccolta e presso le postazioni mobili, anche per conferire gli alberi artificiali, ringrazio il Corpo Forestale dello Stato per l’indispensabile collaborazione e il TGR Lazio che, anche quest’anno, ha voluto supportarci nell’iniziativa”.
Per informazioni sull’iniziativa e sui siti coinvolti, i cittadini possono contattare il Numero Verde Ama, 800867035, attivo i giorni feriali dal lunedì al giovedì dalle 8 alle 17 e il venerdì dalle 8 alle 14 o visitare il sito www.amaroma.it, dove è presente una comoda guida da scaricare con i principali consigli per la cura dell’albero e l’elenco delle postazioni in cui è possibile consegnarlo.
Pubblicato il 07/01/2013