È stata presentata venerdì 25 maggio, presso la sede dell’Assessorato all’Ambiente di Roma Capitale, la campagna 2012 contro la zanzara tigre, predisposta dall’amministrazione capitolina e pianificata da Ama Soluzioni Integrate, per prevenire e contrastare la diffusione del fastidioso insetto in tutto il territorio comunale.

Presenti l’ Assessore all’Ambiente di Roma Capitale Marco Visconti, il Presidente di Ama Piergiorgio Benvenuti, l’Amministratore Delegato Salvatore Cappello, lo zoologo e dirigente di Roma Capitale Bruno Cignigni, il Direttore del Dipartimento Ambiente di Roma Capitale Tommaso Profeta e il ricercatore dell’Istituto Superiore di Sanità Francesco Severini.

La campagna, che è iniziata nei primi giorni di maggio nei municipi V, XII e XVI per poi estendersi a tutta la città, durerà fino all’inizio di novembre. Gli interventi sono mirati a combattere le forme larvali di zanzara. In azione quotidianamente 12 squadre specializzate (per complessivi 24 operatori) che permetteranno di “bonificare” 350mila tombini con passaggi ripetuti (almeno 4) su tutti i focolai identificati. Nei mesi di agosto e di settembre sarà incrementata la forza di intervento, con 30 unità impegnate giornalmente. Nelle operazioni di disinfestazione, gli operatori inseriscono nel sito individuato pastiglie effervescenti contenenti un principio attivo che inibisce la crescita della larva. Finora sono stati già trattati oltre 40 mila tombini. Le squadre operano tutti i giorni: dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 14:30; il sabato dalle 7:30 alle 12:30.

La programmazione degli interventi è predisposta sulla base dei dati “storici” raccolti in questi anni, anche grazie al monitoraggio con sistema satellitare GPS, e delle segnalazioni dei cittadini che giungono al call-center di Ama Soluzioni Integrate, 0655301225, in funzione dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 17. Il trattamento larvicida interessa tutte le aree di proprietà comunale (strade, scuole, sedi di Municipi, Centri anziani, aree verdi, parchi pubblici urbani e suburbani, cimiteri, ecc.) in cui sono presenti tombini, manufatti fognari, piccole raccolte d’acqua, ristagni permanenti, fontane senza presenza di fauna ittica, ecc. I tombini bonificati vengono, poi, “mappati” con sistema satellitare Gps, per monitorare in maniera adeguata i focolai larvali e intervenire con precisione nelle zone di maggiore criticità. Gli interventi effettuati da Ama Soluzioni Integrate vengono svolti nel rispetto e nella salvaguardia delle altre specie di insetti, con l’utilizzo di prodotti idonei, in nessun modo nocivi per la salute umana.

Il Presidente di Ama Piergiorgio Benvenuti ha sottolineato come “questi interventi sono iniziati con largo anticipo rispetto all’arrivo dell’estate proprio per consentire di prevenire la diffusione della zanzara tigre e limitare così il più possibile i disagi che questo fenomeno arreca. Ritengo utile e importante ricordare che, anche in questo caso, la collaborazione dei cittadini è fondamentale. Come hanno sottolineato i tecnici dell’Istituto superiore di Sanità, infatti, circa il 70% dei focolai di infestazione proviene da aree private, è quindi necessario evitare di creare le condizioni favorevoli alla diffusione di questo fastidioso insetto iniziando dalle nostre case. Tutte le informazioni-ha concluso Benvenuti- possono essere facilmente trovate sul nostro sito.