La squadra Decoro rimuove scritte vandaliche da due scuole del XVI municipio

Questo contenuto è stato pubblicato il 29/03/2012 e potrebbe non essere più attuale.

La squadra Decoro Ama ha terminato giovedì 29 marzo, con interventi di rifinitura, la pulizia straordinaria della scuola media Gianicolo e della scuola elementare Cesana, entrambe in via Parboni (tra Porta Portese e Trastevere), nel territorio del XVI municipio. Nello specifico, l’intervento ha riguardato l’intero spazio esterno del plesso scolastico, deturpato nei giorni scorsi da scritte vandaliche e antisemite.
Nell’operazione, iniziata ieri su richiesta dell’Assessorato all’Ambiente di Roma Capitale, sono stati impiegati 13 operatori con l’ausilio di 4 idropulitrici.
L’intervento ha permesso la cancellazione di oltre 700 mq di scritte e graffiti dall’intero perimetro murario dell’edificio della scuola.
“Siamo intervenuti immediatamente per rimuovere le scritte vergognose comparse sui muri della scuola – spiega l’’assessore all’Ambiente Marco Visconti - Si è trattato di un atto vandalico, un gesto ignobile assolutamente da condannare. Roma non merita di essere deturpata da episodi del genere. Da parte dell’amministrazione il lavoro per garantire e migliorare il decoro della città è incessante con interventi quotidiani di bonifica, riqualificazione, defissione e cancellazione scritte”.
Il presidente di Ama Piergiorgio Benvenuti sottolinea come: “Grazie ad una convenzione con Roma Capitale e al coordinamento dell’Assessorato all’Ambiente, ogni giorno 24 operatori della squadra decoro Ama sono in servizio esclusivo per rimuovere, con mezzi e attrezzature speciali, scritte e graffiti presenti sul territorio comunale. Si tratta di uno sforzo ingente, senza soluzione di continuità: 365 giorni l’anno, 7 giorni su 7. Operazioni come quella odierna, rientrano in un piano di pronto intervento effettuato da Ama sulla base delle richieste giunte anche da Questura, Carabinieri e Polizia Municipale. L’operazione odierna è particolarmente importante non solo per il decoro ma anche per eliminare scritte di odio antisemita che non possono in alcun modo essere tollerate sui muri della città”.

 

Pubblicato il 29/03/2012
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