L’Amministratore Delegato e il Presidente di Ama esprimono soddisfazione per i risultati dell’indagine sul servizio di igiene urbana resi noti dall’Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici locali del Comune di Roma.
“Il rapporto dell’authority locale – affermano Franco Panzironi e Marco Daniele Clarke – conferma i dati positivi sulla regolarità e lo standard dei servizi e la crescita della soddisfazione nei cittadini emersi dagli ultimi monitoraggi commissionati dall’azienda. L’indagine sulla qualità percepita nell’igiene urbana mette in relazione i miglioramenti più significativi proprio con alcune importanti novità nell’organizzazione dei servizi apportate dal nuovo management e ciò è motivo di orgoglio non solo per noi, ma anche per tutti i lavoratori dell’Azienda Municipale Ambiente che hanno cooperato e contribuito alla riorganizzazione”.
Il Customer satisfaction index (Csi), ossia l’indice sintetico ponderato costruito a partire dal livello di soddisfazione manifestata per singoli aspetti, è pari al 61,6 %. Tra le voci in cui si registrano i risultati più positivi figurano: orari della raccolta stradale (87,7% di cittadini soddisfatti o molto soddisfatti); gestione della raccolta in relazione al traffico (77,4%); frequenza della raccolta dei rifiuti solidi urbani (72,6%); impegno aziendale sulla raccolta differenziata e la tutela ambientale (64,1); numero e dislocazione dei contenitori per la raccolta differenziata (62,3%); frequenza di svuotamento dei contenitori per la raccolta differenziata (61,6% di cittadini soddisfatti o molto soddisfatti).
L’Agenzia mette in evidenza che “la qualità percepita generale viene influenzata anche da fattori che non rientrano nel calcolo dell’indice sintetico”: per esempio, la pulizia può risultare scadente perché, nonostante il servizio, la città viene sporcata molto frequentemente. “Questo dato di fatto – afferma Clarke - non dipende dell’azienda, ma dai comportamenti scorretti di alcuni cittadini. Per la pulizia intorno alle postazioni stradali di raccolta, ad esempio, Ama con il nuovo modello di servizio interviene ormai stabilmente almeno una volta giorno. Per migliorare la situazione, d’intesa con l’amministrazione comunale, bisognerà rafforzare ancora di più i messaggi di educazione ambientale finalizzati a ottenere comportamenti più corretti”.
Quanto infine al raffronto con le altre città, si ricorda che Roma è grande 7 volte Milano e che la gestione di servizi locali come quelli di igiene urbana è più semplice in realtà di minori dimensioni. “La differente scala – sottolinea l’a.d. Panzironi – influisce sul rapporto costi qualità, rispetto al quale incide anche il fatto che Ama non ha ancora una discarica e impianti di smaltimento/valorizzazione di sua proprietà”.
Positivi i dati dell'Authority sul servizio di igiene urbana
Questo contenuto è stato pubblicato il 03/08/2010 e potrebbe non essere più attuale.