È in arrivo il nuovo prototipo di “salvapizza”, un contenitore da asporto in cartone, frutto di una sperimentazione condotta a più mani da Comieco, dai produttori di imballaggi in cartone, dai maestri della pizza e dai produttori delle migliori materie prime.
Il nuovo cartone, oltre a garantire le condizioni igienico-sanitarie perché realizzato con carte vergini stampate con inchiostro alimentare e in cartoncino microonda, permette alla pizza di "respirare" grazie alle apposite fessure laterali, che consentono al vapore di uscire ma impediscono all'aria di entrare, preservando più a lungo il profumo e la fragranza della pizza.
Particolare attenzione è stata dedicata alle possibilità di riciclo del contenitore usato. Il cartone può, infatti, essere facilmente diviso in due parti: la parte inferiore intaccata da sugo e mozzarella e quindi non riciclabile, deve essere buttata nella raccolta indifferenziata; la parte superiore, se ancora pulita, può invece finire nella raccolta di carta e cartone e quindi nei materiali "buoni" da riciclare.
Pubblicato il 08/07/2010