L’Azienda Municipale Ambiente di Roma, con il suo management e tutti i suoi lavoratori, d’intesa con l’Amministrazione Capitolina, è fortemente impegnata a rendere entro il 2009 la città di Roma più pulita, portandola agli standard qualitativi delle altre capitali europee. Di seguito gli altri interventi.
Il nuovo modello di raccolta, spazzamento e lavaggio delle strade - previsto dal Piano industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione il 3 febbraio 2009 - è pienamente operativo in sette Municipi (2, 4, 6, 9, 13, 17 e 18), raggiungendo già 1/3 del territorio comunale (oltre 350 Kmq, ovvero la somma delle superfici di Milano e Palermo) e 1 milione di cittadini (il 36% della popolazione). In questi giorni è stato inoltre avviato nel 15 e nel 16 Municipio.
Entro quest’anno, l’intero territorio cittadino sarà suddiviso in circa 400 aree elementari di servizio: i percorsi di raccolta dei rifiuti verranno modificati su questa nuova base per eliminare criticità in passato ricorrenti (cassonetti pieni, sacchetti abbandonati, eccetera) e i servizi di spazzamento risulteranno razionalizzati e potenziati, permettendo di pulire almeno una volta al giorno tutte le vie principali e più frequentate nei vari quartieri della città.
Il nuovo modello ha già dato ottimi risultati nelle aree raggiunte, incrementando la produttività mediamente del 10% e garantendo un maggior decoro: le verifiche finora effettuate (più di 1.000) hanno riscontrato indici di regolarità dei servizi superiori al 90% per i servizi base e vicino al 100% per le attività di raccolta. In una scala di valore da 1 a 10 il monitoraggio conferma un livello di qualità erogato che si attesta tra il 7,5 e l’8.
Alle nuove scelte metodologiche e alla riorganizzazione del servizio si affiancano anche l’avvio di un piano assunzioni e l’efficientamento del parco mezzi e contenitori. Entreranno a breve in servizio 544 nuovi operatori, che daranno un ulteriore impulso al servizio di pulizia nella città. Oltre a una diversa e più efficace dislocazione delle risorse sul territorio, prosegue l’impegnativo investimento tecnologico con la dimissione di una fetta consistente del vecchio parco-mezzi e l’acquisto di 720 nuovi veicoli (spazzatrici, lavastrade, ecc.). Entro i primi mesi del 2010 è prevista la sostituzione dei cassonetti danneggiati o malfunzionanti presenti su tutto il territorio comunale. Il piano prevede il posizionamento di 8.400 nuovi cassonetti verdi per l’indifferenziato e 8.000 tra bianchi e blu per la raccolta differenziata. Nelle aree a grande flusso pedonale saranno inoltre collocati 4.000 nuovi cestoni (3.000 in lamiera e 1.000 in ghisa).
Per riuscire a mantenere livelli soddisfacenti di pulizia e decoro anche i cittadini, ovviamente, dovranno fare la loro parte e per questo AMA intende attivare campagne di educazione e sensibilizzazione.
L’obiettivo prioritario per Roma pulita sarà perseguito tenendo conto contemporaneamente dell’esigenza di equilibrio del conto economico e proseguendo nel difficile compito di risanare anche finanziariamente l’azienda che, lo ricordiamo, fino a qualche mese fa rischiava il fallimento.