Una delle due linee di trattamento dell’impianto di TMB di Rocca Cencia resta al momento non operativa e non fruibile così come buona parte della vasca di ricezione dell’impianto, che contiene materiali posti sotto sequestro cautelare dalla magistratura. Fino a quando non saranno completati gli accertamenti ancora in corso e utili alle indagini da parte delle Autorità competenti, a seguito dell’incendio divampato domenica 24 marzo, l’impianto potrà lavorare solo parzialmente.
L’altra linea di trattamento dell’impianto, a seguito del verbale di chiusura intervento da parte dei Vigili del Fuoco, delle verifiche tecniche sulla struttura e dell’arrivo del nulla osta sull’agibilità da parte del tecnico strutturista incaricato da AMA, è da poco ripartita. Le strutture dell’azienda capitolina per l’ambiente che sovrintendono ai flussi sono già al lavoro dall’alba per ottenere maggiore elasticità nei conferimenti in entrata presso gli altri impianti già utilizzati di Roma e del Lazio.
Nel frattempo, Ama sta rimodulando i servizi sul territorio per limitare al massimo i disagi derivanti da questa nuova situazione contingente che colpisce in particolare il quadrante Est della Capitale. Potenziati, in questo frangente, i servizi dedicati alla raccolta differenziata. Ama invita i cittadini a collaborare separando e conferendo correttamente i materiali riciclabili (contenitori in plastica, vetro, carta, cartone, scarti alimentari e organici) contribuendo così a ridurre gli stock di indifferenziata da raccogliere e avviare a trattamento.
Pubblicato il 26/03/2019