Sono state oltre 150 le tonnellate di rifiuti urbani ingombranti, elettrici, elettronici e “particolari” raccolte domenica 16 dicembre nei municipi dispari della Capitale nel corso dell’ultimo appuntamento dell’anno de “Il tuo quartiere non è una discarica”, campagna organizzata da Ama in collaborazione con il TGR Lazio. Nei 10 appuntamenti previsti quest’anno, sono state complessivamente circa 1.800 le tonnellate di materiali raccolte e avviate a riciclo/recupero.
Per l'ultimo appuntamento del 2018, l’azienda ha messo a disposizione dei romani complessivamente 25 postazioni (19 eco-stazioni mobili allestite per l’occasione e 6 Centri di Raccolta), presso le quali è stato possibile consegnare materiali ingombrati e RAEE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche). Anche i Centri di Raccolta situati nei municipi pari sono rimasti aperti, come di consueto, con orario domenicale.
Presso l’eco-stazione di via Cina angolo via Fosso del Torrino – area parcheggio (IX municipio) e il Centro di raccolta di via Artuto Martini – Corviale (XI municipio), grazie alla collaborazione tra Ama e l’Associazione “Joni and Friends Italia” Onlus, i cittadini hanno potuto consegnare anche ausili sanitari dismessi ancora in buono stato (sedie a rotelle, deambulatori, stampelle, tutori, ecc.) da donare a persone diversamente abili bisognose. Per disfarsi di vecchie biciclette, anche non funzionanti, i romani hanno poi potuto approfittare della presenza dell’Associazione Culturale Ciclonauti, che Ama ha ospitato presso alcune postazioni.
Si ricorda che esistono altri due canali messi a disposizione dall’azienda per disfarsi gratuitamente dei rifiuti ingombranti, elettrici, elettronici e di tutti quei materiali che, per dimensioni e tipologia, non devono essere assolutamente conferiti nei cassonetti stradali: i Centri di Raccolta aperti tutti i giorni e il servizio di ritiro a domicilio per i materiali fino a 2 metri cubi di volume.
"Il tuo quartiere non è una discarica": consegnate dai romani oltre 150 tonnellate di materiali ingombranti
Questo contenuto è stato pubblicato il 17/12/2018 e potrebbe non essere più attuale.