Nel X municipio si avvia un modello di raccolta differenziata porta a porta radicalmente diverso che interesserà tutta la popolazione: 230.000 abitanti e 4.000 utenze non domestiche. Il piano è stato presentato martedì 14 novembre presso la biblioteca “Sandro Onofri” di Acilia dalla Sindaca di Roma Virginia Raggi, dall’Assessora alla Sostenibilità Ambientale di Roma Capitale, Pinuccia Montanari, dal Presidente della Commissione Ambiente, Daniele Diaco e dal Presidente ed Amministratore Delegato di Ama Lorenzo Bagnacani.
"Stiamo avviando Roma verso un'economia circolare e a Rifiuti Zero” - ha sottolineato ai presenti la Sindaca Raggi – “Per favorire il miglioramento dei livelli di servizio, abbiamo elaborato con Ama questo importante progetto di revisione del modello di raccolta, che sara' progressivamente applicato in tutti i municipi".
Al via una vera e propria ‘rivoluzione’ nella gestione del servizio che coinvolgerà progressivamente l’intero territorio di Roma Capitale, sarà basato sulla raccolta ‘porta a porta’ e avrà come obiettivo il raggiungimento del 70 % di raccolta differenziata.
Il calendario di raccolta verrà semplificato razionalizzando le frequenze di ritiro delle varie tipologie di rifiuto. Nello specifico, a tutte le utenze domestiche saranno richieste 3 esposizioni dei rifiuti a settimana invece delle attuali 9: il territorio del municipio sarà diviso in due settori e la raccolta rifiuti avverrà il lunedì, mercoledì e venerdì oppure il martedì, giovedì e sabato.
In ogni giorno di raccolta, dovranno esporre contemporaneamente due tipologie di rifiuto: sempre la frazione organica e, a seconda del giorno, anche la frazione “secca” prevista da calendario (carta; plastica/metallo; rifiuto residuo indifferenziato). L’abbinamento, ben memorizzabile per i cittadini (“secco” del giorno + rifiuto umido), consentirà anche ad Ama di agire più efficacemente e razionalmente, raccogliendo ogni giorno 2 diverse tipologie di rifiuto.
Ai cittadini sarà richiesta l’esposizione dei bidoncini/mastelli in un’unica fascia oraria giornaliera: mattina o sera a seconda dell’area servita. Per i contenitori in vetro, si continueranno ad utilizzare le campane verdi stradali.
Particolare attenzione viene dedicata alle utenze non domestiche, quali ristoranti, bar, esercizi commerciali, aziende produttive, studi professionali, strutture ricettive. Il servizio sarà calibrato sulla base delle concrete esigenze di ciascuna attività, attraverso adeguate modalità di conferimento (dell’organico, della carta, della plastica, del cartone, degli imballaggi in genere, ecc) presso il proprio esercizio commerciale o la propria azienda, sempre secondo un calendario concordato.
A supporto del nuovo modello di raccolta, nelle aree idonee (bassa densità abitativa, presenza di verde, giardini, terreni agricoli, ecc.), gli utenti potranno richiedere ad AMA la fornitura di gratuita di compostiere domestiche per la gestione della frazione organica.
Inoltre i condomìni o le grandi utenze non domestiche potranno gestire la raccolta differenziata mediante aree dedicate (le “domus ecologiche” il cui primo prototipo è stato realizzato proprio nel X municipio presso la scuola dell'infanzia “La Gabbianella” al Porto).
A partire da dicembre, addetti Ama inizieranno la mappatura delle utenze, edificio per edificio, su tutto il territorio del Municipio. L’obiettivo è quello di individuare tutte le tipologie di utenza.
Tutto il progetto sarà accompagnato da una specifica campagna di comunicazione con la distribuzione di materiale divulgativo e un un fitto calendario di appuntamenti.
Con il nuovo modello, condiviso da Ama con Roma Capitale, la raccolta diventa anche tecnologica: tutti i contenitori saranno dotati di TAG il cui microchip permette di tracciare il rifiuto e identificare l’utente. I tag vengono letti da un’antenna posizionata sugli automezzi che invia i dati, in tempo reale, al sistema informativo di AMA. Gli utenti potranno verificare i conferimenti attraverso l’accesso al portale Ama rendendo trasparente tutta la gestione dei rifiuti.
X Municipio: nuova differenziata "porta a porta", servizi mirati e più semplici per 230mila cittadini
Questo contenuto è stato pubblicato il 14/11/2017 e potrebbe non essere più attuale.