E’ stato firmato mercoledì 19 novembre il protocollo sperimentale di intesa tra Ama Spa e Acea Spa relativo al servizio mirato “Grandi Utenze” di raccolta differenziata. L’accordo, siglato presso la sede di Acea di piazzale Ostiense 2 dal Presidente e dall’Amministratore Delegato di Acea, Catia Tomasetti e Alberto Irace, e dal Presidente di Ama Daniele Fortini, ha una durata di 24 mesi ed è rinnovabile dalle parti. Il protocollo prevede l’incremento della raccolta differenziata all’interno delle principali sedi di Acea, attraverso corsi di formazione interna per gli operatori della multiutility capitolina e la fornitura da parte di Ama di 600 eco-box: 300 con coperchio bianco destinati alla raccolta di carta, cartone e cartoncino; 300 con coperchio blu per il conferimento del multimateriale (contenitori in plastica, vetro e metallo). In aggiunta, presso alcune strutture, dotate di mense e bar, sarà anche attivato il servizio dedicato di raccolta differenziata degli scarti alimentari e organici. Con la ratifica del Protocollo, sarà effettuata una campagna di comunicazione interna ad Acea per diffondere, tra il personale e gli utenti, in totale 4mila abitanti equivalenti, le corrette pratiche di differenziazione e conferimento dei rifiuti e saranno realizzati incontri periodici di formazione tra i tecnici Ama e il personale di ACEA e quello addetto alla pulizia dei locali interessati. Ama effettuerà un’attività di monitoraggio per stabilire la corretta differenziazione dei materiali. Il controllo di qualità sul conferimento differenziato sarà attuato anche attraverso un “Rating ecologico” di certificazione. Questo sistema di valutazione qualitativa e quantitativa della raccolta differenziata prevede i seguenti punteggi: 6/7 (Singola R), 8/9 (Doppia R), 10 (Tripla R), nel caso in cui tutte le fasi della raccolta differenziata, dalla comunicazione al conferimento, siano effettuate correttamente.
Pubblicato il 19/11/2014Più raccolta differenziata nelle sedi di Acea, coinvolti 4mila dipendenti
Questo contenuto è stato pubblicato il 19/11/2014 e potrebbe non essere più attuale.