Quanto costa sporcare Roma

Disposizioni per la tutela del Decoro Urbano


Ordinanza del Sindaco di Roma n. 25 del 31 gennaio 2013

In base alle ordinanze sindacali sono stati rideterminati i pagamenti in misura per la violazione del Regolamento Comunale per la gestione dei rifiuti urbani: Artt. 12, 20, 34, 41, 49.

  • Multa da 50 euro per chi abbandona i rifiuti non ingombranti anche in prossimità dei contenitori o dei luoghi indicati dal soggetto gestore per il conferimento.
  • Multa da 250 euro per chi conferisce nei contenitori stradali i rifiuti ingombranti, ivi compresi tutti i beni durevoli, o abbandonarli iin prossimità degli stessi, ovvero dei luoghi indicati dal soggetto gestore per il conferimento delle frazioni di rifiuto.
  • Multa da 500 euro per chi non conferisce i rifiuti ingombranti provenienti da utenze domestiche, ai centri di raccolta o all'AIA (Aree Intermedie Attrezzate).
  • Multa da 250 euro per chi sporca il suolo pubblico o di uso pubblico con escrementi di animali e cani. I proprietari sono tenuti a munirsi di appositi involucri o sacchetti, buste di plastica richiudibili e comunque impermeabili ai liquidi, per permettere la raccolta delle deiezioni canine.
  • Multa da 500 euro per chi sporca le pubbliche vie in modo tale da alterare le caratteristiche della superficie stradale, sia pure temporaneamente ed in modo non irreversibile.
  • Multa da 500 euro per i gestori degli esercizi pubblici (anche di natura stagionale) che non tengono costantemente pulite durante tutta l'attività e dopo l'orario di chiusura, le aree pubbliche o di uso pubblico che sono occupate dall'esercizio pubblico, o date in concessione, o concessi in uso temporaneo.
  • Multa da 500 euro per tutti i produttori o detentori di rifiuti speciali pericolosi, non assimilati a quelli urbani, che non provvedono a proprie spese, allo smaltimento dei predetti rifiuti, nei modi previsti dalle disposizioni regolamentari e di legge.
Disposizioni sull'affissione, distibuzione ed esposizione di manifestini e simili
  • Multa da 412 euro per i committenti della pubblicità.
  • Multa da 50 euro per gli autori materiali della violazione.
Disposizioni per contrastare atti vandalici di danneggiamento e/o di imbrattamento del patrimonio pubblico e della proprietà privata
  • Multa da 500 euro per violazione del divieto su monumenti, fontane, reperti archeologici ed i relativi parapetti, beni di intresse storico-artistico, luoghi di culto. (art. 19 Regolamento di Polizia Urbana)
  • Multa da 300 euro per violazione del divieto su edifici pubblici e privati; oggetti dell'arredo urbano (cartellonistica e segnaletica stradale, panchine, cestini porta-rifiuti, fioriere, cancellate, inferriate ecc.); mezzi di pubblico trasporto; vetrine e serande di esercizi commerciali; qualunque manufatto ad essi pertinente. (art. 19 Regolamento di Polizia Urbana)
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