Nei primi 15 giorni di maggio raccolte più di 39.000 tonnellate di rifiuti urbani

 

Nella città di Roma, nei primi quindici giorni di maggio, sono state raccolte più di 39.000 tonnellate di soli rifiuti urbani residui. AMA, con le sue maestranze, ha intensificato tutte le operazioni di raccolta anche delle frazioni differenziate e sta mettendo in campo squadre supplementari di pulizia per rendere residuale l’impatto della maggior produzione, che a maggio ha un picco di oltre il 10%, rispetto agli altri mesi dell’anno. I servizi di igiene urbana si stanno svolgendo regolarmente e l’azienda assorbe, attraverso le proprie attrezzature e il proprio personale, il surplus derivante anche dal positivo trend dei consumi e di presenze turistiche in una Capitale più che mai vivace sul versante degli eventi sportivi e culturali.

Lo sforzo quotidiano assicurato dall’azienda resterà massimo: si lavora sette giorni su sette anche nelle autorimesse e nelle aree di stoccaggio temporaneo per i rifiuti che devono raggiungere gli impianti di destino di soggetti terzi, che nei fine settimana sono chiusi o lavorano solo in parte. L’ingente impegno dei tecnici per garantire il trattamento (in Italia ed all’estero) dei tanti rifiuti raccolti, sta giungendo a regime. Parallelamente prosegue il processo di riorganizzazione ed efficientamento dei servizi che AMA ha impostato con il supporto di Roma Capitale. Alcune situazioni specifiche generate anche a causa di conferimenti errati da parte di utenze non domestiche, migrazione rifiuti e comportamenti scorretti, sono sanate velocemente, se necessario anche con giri supplementari e facendo intervenire per controlli gli agenti accertatori e/o la Polizia Locale.

Per quanto riguarda la strategia di medio periodo, si ricorda che AMA, d’intesa con Roma Capitale, nel nuovo Piano Industriale dell’Azienda, relativo agli anni 2023-2028, prevede lo sviluppo della logistica e dell’impiantistica, con l’obiettivo di abbattere la dipendenza da terzi ed accrescere l’autonomia nella gestione integrata dei rifiuti raccolti dall’attuale 13% a oltre il 70%.

Pubblicato il 16/05/2023
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